martedì 10 maggio 2011
chi si immagina un paese migliore, lo vota
Il racconto delle amministrative a Capua e il sogno della compagna Iorio
A Capua siamo di fronte a una battaglia contro il potere del malaffare. Sel deve scontrarsi con gli interessi sporchi, con il voto comprato, con le promesse e le minacce.
“ C'è un controllo sistematico dell'opinione pubblica, del pensiero, del mercato, delle voci. È il regno incontrastato di Cosentino, dei soldi. C'è uno sfruttamento della debolezza, della fame che fa paura. Conoscere Capua per un giorno, uno solo, e ci si renderà conto dello scempio esistente, del degrado culturale e spirituale a cui tutto questo sta conducendo. Ci si renderà conto della difficoltà che quotidianamente si ha giorno dopo giorno ad imporre la Politica, quella pura, quella pulita. La gente ha paura anche di prendere un volantino. I ragazzi che scrivono su facebook messaggi di indignazione contro un candidato del centro destra vengono telefonati e minacciati.
Sel e la Fabbrica di Capua ci sono. Sono presenti in questa campagna elettorale utilizzando la creatività su tutte, le idee, la forza di un sogno. Siamo qui e il candidato Sindaco della nostra coalizione di centrosinistra è il coordinatore cittadino di SEL. Abbiamo già avuto una piccola vittoria. Un centro sinistra che riconosce la nostra forza, la nostra novità, la nostra capacità di lanciare un messaggio di speranza. Abbiamo il nostro candidato che ha solo tre liste di appoggio. Contro le dieci delcosentiniano Antropoli del centrodestra. Forse saremo perdenti, ma perdere contro il malaffare , per il fatto che solo per ora le idee non riescono ad imporsi sugli interessi, perdere credendo nel sogno e nella bellezza della politica, credo che ci si possa compagni imbarcare in questo percorso o no?. Non si tratta di Veleggiare in porto e attendere ma di scommettere su Sel, sul suo futuro, ma non solo, sulla possibilità che Capua e i giovani della fabbrica assieme a Sel possano smuovere dalle fondamenta un sistema politico fatto di eredità , di promesse, di capacità di pensare al singolo”.
I compagni della fabbrica di Capua stanno facendo un sogno collettivo ed io ne voglio essere parte, e voi?
Vi chiedo compagni di mobilitarci, sms, telefonate, contattare le persone che conoscete in questo territorio e ricordare che il 15 e 16 maggio si vota e Sel deve avere una forza una grande forza a Capua.
Vi invito compagni a votare Veronica Iorio al Consiglio comunale di Capua perché,
noi ci incontrammo in un giorno di freddo di febbraio e a Capua volevamo fare un punto di forza di tutte le fabbriche della provincia di Caserta.
Allora e solo allora mi resi conto che la freddezza delle stanze dei partiti era spazzata via in un lampo dall’energia e dalla caparbietà di quei giovani che senza soldi a Capua come a Vitulazio non si arrendevano.
Inconsapevolmente e grazie a loro la mia energia era accresciuta, chi non si è perso nei racconti di Coelho per capire che loro stavano dando a me una forza incredibile, e ancora una volta dopo delusioni incomprensibili delle stanze buie, lì quel giorno stavamo discutendo di politica.
Non so se si trattasse di Politica pura, ma da lì da quella sorgente, da queste speranze ci può essere un’Italia migliore dipenderà da noi e se lo vogliamo.
Grazie mille
Antonietta Fortini
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